lunedì 24 dicembre 2007

PIZ PAZZOLA m. 2580

Giornata strepitosa! Non una nuvola all'orizzonte!
Oggi è la vigilia di Natale, siamo in tre e diversamente da quanto programmato siamo andati nuovamente al Lucomagno. Alla partenza la neve è ridotta ai minimi termini ma da q. 1500 in poi si scia bene, neve spesso polverosa un po' lavorata dal vento.



Itinerario stradale: valicare il Lucomagno e scendere a Curaglia, prendere a sinistra la strada che conduce a Mutschnengia q. 1405 (se la strada che prosegue è priva di neve è possibile salire ancora qualche metro).
Itinerario di salita: salire lungo i pendii sopra il paese fino in località Stagias q. 1588. Ora prendere il sentiero che porta verso l'alpe Muschaneras e seguirlo fin poco oltre q. 1800, ora salire il costone che passando per Tegia Nova q. 2024 e per la q. 2361 conduce fino in vetta.
Itinerario di discesa: il percorso di salita è spesso spazzato da vento nella parte alta cosicchè in discesa è preferibile dalla vetta scendere direttamente verso Nord nel vallone tra il P. Ault e la q. 2361. All'incirca a q. 1800 si incontra la stradina che proviene dall'Alpe Pazzola e che verso destra riconduce alla traccia di salita.
Disl. 1180

domenica 16 dicembre 2007

PIZ FOLCRA ANTICIMA NORD M. 2432










Giornata strepitosa, cielo terso, niente vento, temperatura frizzante (alla lunga sotto lo zero!) neve polverosa, di quelle che si ricordano a lungo!!!



Siamo in nove ad affrontare questo itinerario poco conosciuto, in sette arriveremo in cima.



Itinerario automobilistico: raggiunto Airolo, seguire le indicazioni per la valle Bedretto, proseguire fino ad Ossasco m. 1313.



Itinerario di salita: seguire il sentiero verso la capanna Cristallina, superare il bosco ed arrivare fino all’Alpe Cristallina m. 1800. Quindi abbandonare l’itinerario per la capanna e prendere a destra (ovest) una stradina che aggirato il costone conduce allo Stabiello Grande m. 1819.
In direzione Sud salire un primo risalto tra radi larici quindi un secondo meno ripido fino ad un piccolo laghetto m. 2137.
Ora è ben visibile il tratto che rimane da salire, la vetta sciistica è la prima a destra tra quelle che si hanno di fronte. Si punta ad un evidente masso quadrato alla base di un’ultima rampa obliqua che conduce in vetta, si giunge sulla cima con gli sci ai piedi m. 2432.
Discesa: per lo stesso itinerario, giunti a quota 1538 è possibile evitare di scendere nel bosco seguendo la stradina che conduce verso Fontana ed arriva sulla strada asfaltata qualche centinaio di metri a valle di Ossasco.
Disl. m. 1120

mercoledì 12 dicembre 2007

MONTE DEL SANGIATTO 2387 (raggiunta q. 2360)








Ahi ahi questa volta la neve è brutta, una crosta cattiva poco sciabile.



Sabato 8 dicembre.



Il tempo fortunatamente è bello, ventoso e freddo. Siamo al limite dello Stau.




Dall'alpe Devero q. 1631, prendere il sentiero che nel bosco porta in località Corte d'Ardui q. 1760. Risalire il canale e dopo un ponticello salire il bosco rado fino all'Alpe Sangiatto q. 2010. Dirigersi ora verso la Bocchetta di Scarpia q. 2248. Da qui è possibile salire il M. Sangiatto.


Vista la situazione della neve ( pendii spazzati dal vento ) noi siamo saliti a sinistra lungo una valletta fino alla q. 2360.


Disl. m. 730

SECONDA GITA PIZ VANATSCH 2457







Questa volta di domenica, è il 2 dicembre.




Grazie alla logistica di Paolo siamo in 14.




Neve buona tempo bello non troppo freddo.




Abbiamo sfruttato la "finestra" di sole tra due perturbazioni.


Piz Vanatsch m. 2457
Itinerario automobilistico: valicare il Lucomagno e raggiungere Disentis. Svoltare a sinistra verso Sedrun. Appena giunti a Sedrun svoltare a sinistra e passando nei pressi del cantiere Alptransit raggiungere il ponte sul Reno . Svoltare nuovamente a sinistra e seguire la strada fin dove possibile.
Itinerario sciistico: proseguire lungo la strada fino a q. 1490 dove si svolta a sinistra su uno stradino secondario e si raggiungono le baite a q.1570. Salire a destra per rientrare nel bosco e seguendo il sentiero si raggiunge l’Alpe Riada q. 1795. Da qui la vetta è ben visibile e puntando al grosso ometto a ovest della cima, si raggiunge la rampa finale che secondo le condizioni della neve si sale con gli sci o a piedi fino in vetta.
Discesa per lo stesso itinerario.
Disl. M. 970

NUOVA STAGIONE SCIALPINISTICA PRIMA GITA PIZ MURAUN 2501











La nuova stagione scialpinistica è iniziata sabato 17 novembre.




Neve bella, tempo bello ma un po' freddo.






Ero solo e la traccia lo conferma!!!






Piz Muraun anticima nord m. 2501
Itinerario automobilistico: valicare il Lucomagno e scendere fino a Curaglia. Subito dopo l’abitato una stradina a destra conduce a Soliva q.1490.
Itinerario sciistico: Salire in direzione nord fino alle baite a q. 1715, quindi seguire il sentiero estivo che consente di attraversare il bosco. Al suo termine a q. 1934 verso NE ad una evidente depressione e quindi lungo il crinale fino alla vetta.
Disl. m. 1010