lunedì 7 aprile 2008

06-04-2008 TESTA DEL GRAND ETRET q. 3201




Ogni tanto si può andare anche nella Valle d'Aosta! Viste la condizioni sia del manto nevoso che della meteo, la scelta è andata ad una laterale a meridione della Val d'Aosta: la Valsavaranche.
Giunti a Pont non abbiamo potuto che constatare che la neve si è ormai ritirata a quote piuttosto alte. Così si è scelta l'unica gita che consentisse di partire con gli sci ai piedi: la Testa del Grand Etrèt (con l'opzione di poter deviare verso la fine alla Punta Fourà). Tutto sommato una buona sciata su neve non proprio ancora primaverile ma divertente.
Alla fine meritata tappa ad Arnad per "la merenda".

Itinerario stradale: raggiunta Aosta, si esce dall'autostrada ad Aosta ovest e si seguono le indicazioni per la Valsavaranche. Si prosegue fino a Pont dove termina la strada q. 1960.

Itinerario di salita: si prosegue lungo la valle seguendo il corso del torrente sulla sua sponda sinistra, fino a raggiungere il ghiacciaio del Grand Etrèt. A quota 2900 circa si può deviare verso destra e raggiungere così la Punta Fourà; altrimenti si sale dritti verso uno dei due Colli del Grand Etrèt (orientale q. 3150 - occidentale q. 3144). Brevemente a piedi fino in vetta.

Discesa: per lo stesso itinerario.

Dislivello: 1240 m.

1 commento:

barbara ha detto...

Una meta affollata, rispetto agli itinerari sperduti in svizzera, tanto che i partecipanti hanno scelto e raggiunto due cime diverse! La ricerca più difficile è stata un locale libero per la merenda valdostana...