Dopo molti anni che aspettavo... questo momento è arrivato!
Il Pizzo di Gino non è una montagna impossibile ma, per mille motivi, non ero mai riuscito ad arrivare in vetta.
Il Pizzo di Gino non è una montagna impossibile ma, per mille motivi, non ero mai riuscito ad arrivare in vetta.
Finalmente in una giornata superba e con una neve che nella scala da uno a dieci merita undici, siamo arrivati in vetta!
Itinerario stradale: raggiunta Lugano si seguono le indicazioni per Porlezza-Menaggio. Nove chilometri dopo Porlezza, sulla sinistra, verso S. Carlo Val Cavargna. Raggiunto il paese di S. Nazzaro si prende sulla destra una stradina alquanto stretta che porta in località Revolè 1050m. Se possibile si prosegue ancora in auto altrimenti la gita può cominciare qui.
Itinerario di salita: seguire la stradina fino alle baite di Fous. Puntare ora al costone che scende dalla ben evidente vetta e risalirlo per intero. Depositati gli sci si salgono gli ultimi metri a piedi.
Itinerario di discesa: si ritorna per lo stesso itinerario; con neve sicura si può scegliere uno dei canali a sinistra del costone di salita.
Dislivello: 1195 metri da Revolè
Nessun commento:
Posta un commento